Auricolari per apparecchi acustici pediatrici su Misura

Protesizzazione pediatrica infantile

La protesizzazione infantile, e' di primaria importanza soprattutto per garantire al bambino la possibilita' di imparare a parlare,in modo naturale, tanto e’ vero che in certi casi, quelli con sordita' piu'grave, si tende a mettere l’apparecchio acustico anche a bambini che abbiano da trea sei mesi di vita.
In casi come questi l’apparecchio e' molto spesso solo propedeutico all’intervento, che di solito avviene intorno ai due anni di vita, per l’inserimento dell’impianto cocleare. Sono evidenti le difficolta' di natura tecnico-pratica e molte volte il ruolo dell’auricolare su misura viene trascurato e posto in secondo piano.
Per quanto riguarda la scelta del tipo di auricolare nella protesizzazione infantile e' possibile fare una distinzione tra soggetti trattati per perdite uditive, e soggetti che necessitano solo di un sostegno per l’impianto cocleare. La chiocciola rappresenta un importante collegamento con la protesi acustica e per tale motivo deve soddisfare varie richieste:

- Essere adattata al meglio per le prestazioni della protesi acustica
- Essere gradevole il piu' possibile dal punto di vista estetico funzionale
- Essere facilmente utilizzabile
- Essere costruita in materiale anallergico

Ecco perché ai neonati e ai bambini in genere nei primi anni di eta', la scelta del materiale ricade perlopiu' sempre su prodotti a base siliconica.
Il materiale maggiormente impiegato e' il Microflex. Si tratta di un silicone molto morbido (ben 30 shore), bicomponente, di colore bianco o rosa chiaro trasparente, che catalizza a caldo. Nel caso di bambini che abbiano superato i primi 10 mesi di eta', qualora il condotto sia gia' ben sviluppato, sempre previa valutazione del singolo caso da parte dell’ audioprotesista, si puo' utilizzare anche Micropor 40 shore. Si tratta sempre di silicone che catalizza a caldo, di colore rosa ma meno morbido del Microflex, anche se conserva le sue stesse caratteristiche di tenuta e confort. Al fine di personalizzare le chiocciole dei piu' piccoli e renderle esteticamente piu' piacevoli, esistono un' ampia scelta di motivi, loghi o addirittura l’aggiunta di brillantini.
Tutte queste soluzioni permettono sia ai genitori, ma soprattutto al bambino, di accettare meglio l’apparecchio acustico.